10 Ott LEGNO ARCHITETTURA E ABITAZIONI
Legno e architettura. Tra i nuovi sistemi di realizzazione degli edifici , troviamo sicuramente il legno come nuovo materiale di realizzazione e di utilizzo all’interno del processo architettonico.
Nell’articolo del sole 24 ore di seguito citato, spiega il perché del successo degli edifici in legno.
A Forlì, lo studio open-A ha affrontato tali tematiche nella realizzazione di edifici a schiera e nella realizzazione di un attico in sommità ad un edificio residenziale. Il risultato è stato molto apprezzato dal committente, e tutt’ora riserva giudizi positivi dagli utilizzatori.
Il progetto non ancora terminato è visibile al link di seguito riportato
Il sistema costruttivo tra i più diffusi al mondo è il sistema tipico delle case in legno Nord-europee denominato Timber Framing, nelle varie culture costruttive Europee e Nord-americane assume poi diverse terminologie e le tecniche di realizzo vengono adattate alle varie esigenze locali. Esistono ad oggi nel mondo centinaia di migliaia di abitazioni di questo tipo che hanno brillantemente superato la prova del tempo arrivando al 500° anno di età.
E’ un sistema di costruzione molto consolidato che i nostri progettisti hanno migliorato adattandolo alle esigenze del mercato Italiano.
La prima differenza è che non si lavora con pareti prefabbricate, ma tutta la realizzazione avviene in cantiere, direttamente sotto gli occhi del cliente, che può così apprezzare la nostra tecnica costruttiva e che in questo modo si rivela più precisa nelle varie connessioni.
La realizzazione del fabbricato procede per piani successivi. I telai ( colonne e travi ) del piano terra vengono fissati al basamento ( generalmente una platea in cemento armato), dopo di che viene realizzato il primo solaio. Si procede poi fissando al primo telaio le strutture del secondo piano e così via. Le tamponature esterne e i divisori interni sono realizzati con pannelli OSB di legno di alta qualità Tedesco certificato.
Le fondazioni sono generalmente realizzate con platea in cemento armato. Il collegamento fra la struttura in legno e le fondazioni in c.a. viene assicurato mediante opportune barre filettate in acciaio fissate al cemento con bi-componente a base resina.
La struttura in legno solitamente ha caratteristiche ben precise: pareti esterne e interne resistenti a taglio e realizzate con telai, con colonne in legno lamellare o Kvh con giunti longitudinali a pettine, poste verticalmente ad interasse tra i 50-60cm, collegate alla base ed in sommità con piastre metalliche alle travi, anche esse lamellari e con dimensioni simili. I telai sono irrigiditi con pannelli in legname in modo da ottenere la necessaria controventatura.
Le pareti perimetrali sono alla fine rivestite con un cappotto termico altamente isolante di alta qualità, all’interno ed all’esterno, dove viene poi applicato il successivo intonachino; la finitura finale viene effettuata nei più svariati modi.
I solai di interpiano sono realizzati con travi in legno lamellare, poste ad interasse variabile a seconda della luce e collegate da un tavolato di opportuno spessore (generalmente 3+3 cm). Il tutto viene completato da un massetto a secco o in alleggerito ( che in genere ospita gli impianti ) sul quale viene realizzato il pavimento finale ( ceramica, parquet pavimenti galleggianti ecc.).
Le coperture sono realizzate con un traliccio di travi e traversi in legno lamellare, spesso a vista, posto ad opportuno interasse con sovrastante perlinato (spessore 2,5 – 3,5 cm), listello in legno per ospitare l’isolante ad alta capacità, il listello per la ventilazione, pannelli in legname multistrato, una guaina impermeabilizzante e lo strato finale di copertura (tegole, coppo di laterizio, Canadese o Ardesiata ) in questo modo si ottiene una copertura ottima dal punto di vista statico ed energetico. Il sistema sandwich adottato, particolarmente leggero, garantisce il minor impatto possibile sulle fondazioni, allo stesso tempo permette di realizzare un sistema di “Termo-ventilazione” senza eguali. La maggior parte delle realizzazioni con tali tecnologie, sono in Classe “A” o superiore, fino alle passive house.
I risultati ottenibili a livello architettonico sono di grande pregio estetico, fino a importanti strutture avveniristiche studiate da importanti designers e all’avanguardia in termini di eco-compatibilità.
Le strutture in Bioedilizia sono inoltre contestualizzabili anche all’interno delle città dove non abbiamo limiti di altezze per le strutture in legno e dove si sono fatti esperimenti urbanistici di questo tipo con risultati sorprendenti.
L’edificio in Bioedilizia ha caratteristiche statiche ottime, vengono emanati pareri positivi dai Vigili del fuoco e i costi di realizzazione al mq. rispetto a un edificio in edilizia tradizionale possono essere abbattuti.
Sul sito edilportale vengono approfonditi ancor meglio, i vantaggi di tale tipologia costruttiva.
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